Ho trovato un cimelio in soffitta: come scoprire qualcosa in più?
Il collezionismo di materiale
militare è un settore non semplice da conoscere. Ritrovando in soffitta, in un
cassetto, o in un vecchio baule cimeli dimenticati come medaglie, distintivi,
fotografie o documenti, ti sarai domandato: di cosa si tratta? In questo breve
articolo, tratteremo specificamente il caso delle medaglie.
In primo luogo, per capire
qualcosa dell’oggetto bisognerebbe procedere a valutarlo analiticamente per
comprenderne: provenienza,
epoca, tipologia, forza armata di
appartenenza.
Per fare ciò, il metodo più
semplice è effettuare un rapido controllo utilizzando i motori di ricerca, con gli
indizi testuali che si trovano sull’oggetto stesso. Nel caso di una medaglia, si
tratterà della c.d. legenda, ovvero
della “frase” o “motto” o nomi e date, riportati sulla stessa.
SempreAd esempio, se troverai la scritta “AL VALORE MILITARE”, si tratterà, appunto, di una medaglia al valore militare. Un elenco riassuntivo delle principali medaglie concesse ad appartenenti delle Forze Armate italiane nel periodo del Regno (1861-1946) lo puoi trovare in questa nostra pagina: Le principali medaglie militari italiane nel periodo del Regno d'Italia
Solo una volta chiariti questi
aspetti, bisognerebbe procedere ad analizzarne aspetti più eminentemente
materiali, come le condizioni di
conservazione e la rarità intrinseca
del pezzo. Inoltre, bisogna considerare che molte medaglie italiane erano
prodotte in numerose varianti.
Spesso(ma non è sempre così) la variante più ricercata (ma non è detto la più rara) è quella prodotta in via
ufficiale, perlopiù dalla Regia Zecca dello Stato italiano. Queste
varianti sono spesso riconoscibili per via di particolari marchi presenti sulla
medaglia.
Una volta compiuta questa
valutazione, si deve poi compiere un giudizio complessivo relativamente alla originalità del pezzo: di molte
medaglie italiane, infatti, sono state, in tempi e modi diversi, messe in
commercio riproduzioni (riconii,
rifusioni, etc.), alcune di semplice identificazione, altre molto complesse da
individuare. Inoltre, il mercato del collezionismo italiano è anche inquinato
da un gran numero di veri e propri falsi,
con il preciso scopo di ingannare il collezionista poco accorto.
Logicamente, questi problemi sono
molto ridotti quando il materiale è di provenienza famigliare ed è trovato
direttamente in casa. Tuttavia, anche in questi casi non si può escludere di
trovarsi di fronte a una riproduzione, dato che tali copie erano alquanto
diffuse anche all’epoca della consegna effettiva della medaglia originale (ad
esempio, perché il decorato aveva smarrito l’originale).
Compiuti tutti questi passi, potrai
avere un’idea dell’effettiva identità del cimelio che hai trovato in cantina. Sembra
facile a dirsi, ma in pratica…non lo è affatto.
Se tuttavia non hai interesse a conservarlo direttamente e il tuo
desiderio, a questo punto, è di disfartene, convertendolo in denaro, puoi
scegliere molte strade: annunci online, un mercatino, l’amico del cugino...oppure
rivolgerti a dei collezionisti seri, che trattano questo tipo di materiale da
anni, e che sono sempre interessati ad ampliare la loro raccolta. Noi.